I benefici del mare sui bambini
I benefici del mare sui bambini
Imparano ad amare la natura, esplorano nuovi mondi e nuove sensazioni. Inoltre il sole fa bene ai bambini, a patto di adottare le dovute precauzioni. Per non parlare dell’aria salmastra.
Vi siete mai chiesti,perchè i pediatri consigliano da sempre di portare i bimbi al mare ?
L’aria di mare, ricca di sali iodati, i benefici del sole contribuisce a irrobustire le ossa adottando sempre le dovute precauzioni, fare il pieno di vitamina D per le loro ossa e per tutto l’inverno, aiutando contrastare numerosi disturbi. Dopo aver letto il nostro articolo prenoterete la vostra vacanza in famiglia con i vostri bambini!
6 motivi per portare i bambini in barca a vela :
Esplorare & conoscere
Il suono del mare
1. Possono esplorare e conoscere nuovi materiali
Spendiamo un sacco di soldi in giochi, percepire vari materiali. Ruvido, rugoso, liscio, seghettato, morbido…
Ora provate ad immaginare quanto possa imparare un bambino su una barca a vela tra materiali vari e sensazioni differenti: rocce, conchiglie, acqua, sabbia calda, sabbia tiepida, sabbia fredda, vento, la vela, emozioni…
I bambini imparano attraverso i loro sensi e la barca a vela è un laboratorio naturale perfetto.
2. Il suono del mare… concilia la nanna !
Suoni del mare, onde che si infrangono sulle rocce… Tutto in un cd ?
Perché spendere i vostri soldi quando si può avere tutto questo in una vacanza in barca a vela ?Secondo il dottor Dr. Harvey Karp, autore del libro best-seller “Happiest Baby On The Block,” le onde che si infrangono creano un suono familiare ai bambini, un suono che fa loro ricordare il ventre della mamma”.
E chi non vorrebbe tornare a quella sensazione di relax per un pochino?
Innamorarsi della natura
L’aria del mare fa bene alla salute
3. Si innamorano perdutamente della natura
Granchietti curiosi, pesciolini argentati, timidi paguri, lumachine e formichine laboriose: quante nuove creaturine si possono conoscere in barca! Alcuni ricercatori hanno dimostrato che l’amore per la natura nasce già da piccini e che essere esposti all’ambiente da bimbi aiuta a svilupparne la sensibilità.
Inoltre secondo quando afferma il dipartimento americano ‘”Early Head Start National Resource Center”, questo diminuirebbe l’incidenza di obesità nei bambini e favorirebbe uno stile di vita più sano.
4. Respirano aria di mare e sguazzano nell’acqua salata
L’acqua di mare fa bene! Dal nasino che cola all’eczema. L’acqua di mare contiene magnesio ed altri preziosi minerali, ideali per pelle secca ed irritata.
Purifica le vie respiratorie dei neonati, agendo preventivamente contro i tipici malanni invernali. L’aria del mare stimola inoltre il sistema immunitario, che affronterà in modo migliore l’aggressione di batteri. Inoltre la maggiore pesantezza dell’aria marina favorisce la respirazione, garantendo una migliore ossigenazione del sangu
e.
Il sole
Possono distrarsi all’infinito
5. Prendere il sole
Il sole fa bene ai bambini: aiuta la crescita armonica delle ossa, aiuta la regolazione del sonno e fa bene all’umore. Insomma, stare al sole è un vero toccasana, a patto però di adottare le precauzioni che mettono al riparo dai rischi connessi a un’esposizione imprudente
1) Il sole fa bene ai bambini: aiuta la crescita armonica delle ossa
2) Il sole aiuta nella regolazione del sonno e fa bene all’umore. Cura la dermatite atopica e altre malattie della pelle
3) Bisogna però evitare che il bimbo si scotti e si ustioni
4) L’esposizione diretta al sole per i bambini deve essere limitata e protetta
5) L’esposizione diretta al sole deve essere graduale
6) Evitare l’esposizione diretta al sole dei bambini che appartengono ai fototipi 1 e 2, cioè con capelli rossi o biondi e pelle lattea
7) Le creme migliori per i bambini sono le ‘riflettenti solari’
8) Il fattore protettivo deve essere alto (25-50) nei primi giorni di esposizione. Poi medio (15-20)
9) Fino a un anno di età evitare l’esposizione diretta al sole
10) In caso di scottature applicare crema emolliente. Per bruciori e prurito, piccole quantità di crema all’idrocortisone
6. Possono distrarsi all’infinito
” ANCORA ” la ripetizione è il loro modo per scoprire il mondo e per apprendere. A casa è un continuo “ancora, ancora, ancora”. Bisogna rileggere il libro, ripetere lo stesso gioco infinite volte, guardare lo stesso cartone animato senza fine, cantare e ricantare la stessa canzoncina.
Sulla barca invece i bambini si possono intrattenere all’infinito in vari modi. Per esempio guardando le onde che vanno e vengono. Oppure scavando una buca, riempiendola e poi scavandola di nuovo.