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Indirizzo
Unica sede: Via della Madonna del Riposo 24 00165 Roma
CORSO 200 GT
Programma di formazione avanzata per chi desidera specializzarsi nel settore della nautica da diporto e della gestione di imbarcazioni di grandi dimensioni. Prepara i partecipanti sia dal punto di vista teorico che pratico, con un focus su regolamenti, gestione della sicurezza, navigazione e manutenzione delle imbarcazioni.
1. Regolamenti interni:
Studio delle normative relative alla sicurezza, alla gestione dell’equipaggio e alle regole di navigazione.
2. Attrezzatore di sicurezza:
Conoscenza delle attrezzature di sicurezza obbligatorie a bordo, come giubbotti salvagente, zattere di salvataggio e sistemi di segnalazione.
3. Gestione in barca:
Organizzazione e gestione delle risorse umane e materiali a bordo per garantire un funzionamento sicuro ed efficiente.
4. Navigazione generale:
Principi base di navigazione, inclusi l’uso di carte nautiche, bussole e GPS.
5. Manutenzione in barca:
Cambio dell’olio e tagliando: Come effettuare un cambio dell’olio sui motori dell’imbarcazione e un controllo generale per mantenere l’efficienza del mezzo.
Controllo prese a mare: Verifica dei sistemi di ingresso dell’acqua dall’esterno, assicurandosi che non ci siano ostruzioni o perdite.
Cuffie dell’imbarcazione: Manutenzione e controllo delle cuffie (soffietti), fondamentali per il corretto funzionamento dell’apparato motore.
6. Conoscenza dell’impianto elettrico:
Comprensione del sistema elettrico a bordo, inclusa la gestione delle batterie, inverter e carichi elettrici, per prevenire guasti.
1. Ormeggi e ancoraggi:
- Ormeggi in porto: Manovre per ormeggiare in sicurezza, gestione delle cime e delle attrezzature di ormeggio.
- Ancoraggi in rada: Tecniche di ancoraggio in acque libere, con valutazione dei fondali e della posizione dell’ancora.
- Bilotaggi: Guida assistita dell’imbarcazione durante le fasi delicate come l’ormeggio.
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2. Navigazione diurna e notturna:
Esercitazioni per navigare in diverse condizioni di visibilitĂ , utilizzando fari, luci di navigazione e radar.
3. Recupero di un uomo a mare:
Procedure di emergenza per il recupero di una persona caduta in mare.
4. Rotte e rilevamenti:
Come tracciare rotte sicure e fare rilevamenti utilizzando bussole, carte nautiche e sistemi elettronici.
5. Punto nave:
Determinazione della posizione esatta dell’imbarcazione durante la navigazione.
6. Gestione avaria motore:
Gestione dei motori in diverse condizioni operative, inclusi i cambi di potenza e la gestione del consumo.
7. Check completo dello scafo prima della partenza:
Controlli preliminari per verificare l’integritĂ dello scafo e delle componenti vitali della barca prima di uscire in mare.
8. Gestione camoni:
Monitoraggio e gestione degli spazi di carico e delle dotazioni di bordo.
9. Navigazione con radar:
Uso del radar per la navigazione in sicurezza, specialmente in condizioni di bassa visibilitĂ o durante la notte.
Durante il corso saranno percorse circa 240 miglia nautiche, permettendo agli allievi di acquisire esperienza pratica e confidenza con l’uso della strumentazione di bordo e la gestione dell’imbarcazione in mare aperto.
Programma di formazione avanzata per chi desidera specializzarsi nel settore della nautica da diporto e della gestione di imbarcazioni di grandi dimensioni. Prepara i partecipanti sia dal punto di vista teorico che pratico, con un focus su regolamenti, gestione della sicurezza, navigazione e manutenzione delle imbarcazioni.
1. Regolamenti interni:
Studio delle normative relative alla sicurezza, alla gestione dell’equipaggio e alle regole di navigazione.
2. Attrezzatore di sicurezza:
Conoscenza delle attrezzature di sicurezza obbligatorie a bordo, come giubbotti salvagente, zattere di salvataggio e sistemi di segnalazione.
3. Gestione in barca:
Organizzazione e gestione delle risorse umane e materiali a bordo per garantire un funzionamento sicuro ed efficiente.
4. Navigazione generale:
Principi base di navigazione, inclusi l’uso di carte nautiche, bussole e GPS.
5. Manutenzione in barca:
Cambio dell’olio e tagliando: Come effettuare un cambio dell’olio sui motori dell’imbarcazione e un controllo generale per mantenere l’efficienza del mezzo.
Controllo prese a mare: Verifica dei sistemi di ingresso dell’acqua dall’esterno, assicurandosi che non ci siano ostruzioni o perdite.
Cuffie dell’imbarcazione: Manutenzione e controllo delle cuffie (soffietti), fondamentali per il corretto funzionamento dell’apparato motore.
6. Conoscenza dell’impianto elettrico:
Comprensione del sistema elettrico a bordo, inclusa la gestione delle batterie, inverter e carichi elettrici, per prevenire guasti.
1. Ormeggi e ancoraggi:
- Ormeggi in porto: Manovre per ormeggiare in sicurezza, gestione delle cime e delle attrezzature di ormeggio.
- Ancoraggi in rada: Tecniche di ancoraggio in acque libere, con valutazione dei fondali e della posizione dell’ancora.
- Bilotaggi: Guida assistita dell’imbarcazione durante le fasi delicate come l’ormeggio.
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2. Navigazione diurna e notturna:
Esercitazioni per navigare in diverse condizioni di visibilitĂ , utilizzando fari, luci di navigazione e radar.
3. Recupero di un uomo a mare:
Procedure di emergenza per il recupero di una persona caduta in mare.
4. Rotte e rilevamenti:
Come tracciare rotte sicure e fare rilevamenti utilizzando bussole, carte nautiche e sistemi elettronici.
5. Punto nave:
Determinazione della posizione esatta dell’imbarcazione durante la navigazione.
6. Gestione avaria motore:
Gestione dei motori in diverse condizioni operative, inclusi i cambi di potenza e la gestione del consumo.
7. Check completo dello scafo prima della partenza:
Controlli preliminari per verificare l’integritĂ dello scafo e delle componenti vitali della barca prima di uscire in mare.
8. Gestione camoni:
Monitoraggio e gestione degli spazi di carico e delle dotazioni di bordo.
9. Navigazione con radar:
Uso del radar per la navigazione in sicurezza, specialmente in condizioni di bassa visibilitĂ o durante la notte.
Durante il corso saranno percorse circa 240 miglia nautiche, permettendo agli allievi di acquisire esperienza pratica e confidenza con l’uso della strumentazione di bordo e la gestione dell’imbarcazione in mare aperto.
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